«Facciamo la differenza» dalla scuola alla comunità

Non è mai troppo presto per imparare a rispettare l’ambiente e a dare il buon esempio in materia di raccolta differenziata: con questo spirito si è conclusa la prima fase del progetto di educazione ambientale nella scuola secondaria di primo grado di Ospedaletto, organizzato dal Comune di Pescantina in collaborazione con il Consorzio di Bacino Verona Due del Quadrilatero. «Facciamo la differenza» coinvolge 10 classi dell’Istituto Comprensivo 1 Pescantina: quattro prime, tre seconde e tre terze per un totale di 198 ragazzi e ragazze. Le classi hanno partecipato a incontri di un’ora e mezza con una esperta del Consorzio di Bacino Verona Due del Quadrilatero con la quale hanno individuato i rifiuti difficili da catalogare, oggetto dei più frequenti errori nella gestione della raccolta differenziata e hanno approfondito il processo di compostaggio. L’obiettivo del percorso è quello di analizzare il comportamento delle famiglie prima di questi incontri per poi monitorare le stesse azioni a distanza di qualche tempo, traducendo i dati in statistiche con il docente di matematica. Le classi, insieme all’insegnante di arte, creeranno un prodotto recuperando e riutilizzando materiale di riciclo. «Imparare facendo è utile a far comprendere, ai cittadini di domani, le conseguenze sull’ambiente dei propri gesti quotidiani», dichiara Stefania Piazzola, assessore all’ecologia del Comune di Pescantina. «Attraverso questo percorso di educazione ambientale in collaborazione con il Consorzio Verona Due e che gli insegnanti stanno implementando, desideriamo condividere buone pratiche nelle scuole sapendo che i giovani studenti e studentesse le trasmetteranno a casa».

Un processo virtuoso che si vuole condividere con la comunità: i ragazzi produrranno nei prossimi mesi, con il supporto del docente di informatica, un video e altri materiali con i quali trasmettere le conoscenze e le buone abitudini acquisite in materia di raccolta differenziata dei rifiuti ai pari età di altre scuole e, più in generale, alla comunità di Pescantina in un evento pubblico. Un progetto di educazione ambientale ben strutturato come spiega la Presidente del Consorzio di Bacino Verona Due, Giorgia Speri: «Attuare azioni concrete e spiegarle agli altri aiuta ad acquisire una maggiore consapevolezza del proprio impatto ambientale e del proprio ruolo nella tutela dell’ambiente. La creatività e la freschezza espressiva dei giovani possono essere molto utili per diffondere una nuova cultura della sostenibilità».

Emanuele Zanini (L’Arena)

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